Eliminare le cicatrici e altri segni sul viso è una delle richieste più frequenti nel mondo della cosmetica. Spesso si tratta di cicatrici lasciate da acne adolescenziale, ma non solo. Anche cicatrici causate da incidenti, ferite o trattamenti oncologici possono essere trattate con successo. Migliorarne l’aspetto è uno dei punti chiave per ritrovare sicurezza in sé stessi e vivere più serenamente i rapporti interpersonali.

Per fortuna, ci sono nuove soluzioni che possono aiutare la pelle a recuperare tono e compattezza. Scopriamo insieme l’Argirelina, che i recenti studi medici collocano fra i trattamenti migliori per curare le cicatrici da acne e le cicatrici oncologiche.

Perché si creano le cicatrici da acne

L’acne è un disturbo della pelle che crea brufoli, punti neri, comedoni e papule. Le cause dell’acne possono essere molteplici; solitamente il disturbo si presenta in maggiore percentuale durante lo sviluppo, e viene esacerbato dalla produzione di ormoni, ma anche gli adulti possono presentare problemi di acne. In genere, l’acne si presenta più di frequente sul viso, anche se può comparire su altre parti del corpo, come il torso, le spalle o la schiena.

I brufoli o papule create dall’acne si formano a causa di un processo ben preciso. Nel derma, i pori possono occludersi con il sebo (prodotto dalla pelle per mantenerne l’idratazione) e con altri elementi come cellule epiteliali morte, smog e inquinamento, make-up, e così via.

Un poro occluso può prendere due forme: quella del “punto bianco” (il classico “brufolo”) o quella del “punto nero”. I punti bianchi possono infiammarsi e creare un arrossamento sulla pelle, nonché prurito o dolore.

C’è però differenza tra una pelle con imperfezioni e l’acne. L’acne è un vero disturbo, di natura benigna, in cui i brufoli si infiammano e diventano vere e proprie cisti o noduli.

Se queste cisti o papule non vengono trattate subito, possono peggiorare l’infiammazione fino a creare la cicatrice. A questo punto la pelle non è più in grado di rimediare al danno da sola, e dunque rimane un segno visibile sul derma.

Le cicatrici da ferite e da trattamenti oncologici

Non tutte le cicatrici sul viso derivano dall’acne. Ci sono alcuni casi in cui le cicatrici possono essere causate da ferite o da trattamenti oncologici.

Nel primo caso, si tratta di cicatrici nate da incidenti, mentre nel secondo si parla di cicatrici lasciate dalle cure per tumori della pelle. Le cicatrici di tipo oncologico includono anche quelle causate dalla rimozione chirurgica di nei o cisti.

In entrambi i casi, però, rimane sempre un danno al derma, che spesso risulta esteticamente poco piacevole. È naturale voler trattare queste imperfezioni sulla pelle per riuscire ad ottenere un viso compatto e dalla pelle uniforme.

Cicatrici da Varicella

La varicella, alcune altre malattie esantematiche e piccoli infortuni potrebbero aver lasciato segni sul viso e sul collo.

Le cicatrici dovute a varicella, si formano perché le vescicole sono molto pruriginose. Se la crosta che si forma sulla vescicola non viene toccata, difficilmente lascia la cicatrice, ma quando l’eczema è particolarmente esteso e aggressivo, il malato è indotto a grattare la pelle lesionata e quindi a rendere permanente la lesione. La cicatrice che si forma è tipicamente tondeggiante e incavata della pelle.

La crema per cicatrici acneiche con Argirelina

Prevenire la comparsa di cicatrici acneiche o di quelle da varicella è la prima soluzione da adottare. Ma nel caso questo non fosse possibile, o si trattasse di cicatrici causate da ferite o interventi chirurgici, esiste ancora la possibilità di recuperare la compattezza e la morbidezza della pelle.

Le cicatrici da acne o da trattamenti oncologici sono difficili da eliminare. La pelle non riesce a riparare questi danni sul derma, e con gli anni difficilmente scompaiono.

Ci sono però dei prodotti specifici che possono aiutare a eliminare le cicatrici in modo efficace e sicuro. In questo caso, la crema per cicatrici acneiche è la soluzione ideale.

L’ingrediente fondamentale all’interno della crema per cicatrici è l’argirelina. Si tratta di un peptide amminico che ha la speciale capacità di intervenire sulle imperfezioni della pelle.

Uno studio scientifico effettuato dall’Università di Modena e Reggio Emilia del 2020 ha provato come l’utilizzo della crema per il viso Vitayes INSTANT AGEBACK, che contiene il 10% di argirelina, possa avere effetti benefici sulle cicatrici acneiche e oncologiche.

I risultati dello studio sono chiari: l’elasticità, il tono e l’idratazione della pelle sono tutti migliorati; di conseguenza, si è potuto verificare un effetto positivo anche sulle cicatrici. Per esempio, il livello di elasticità della pelle è aumentato considerevolmente: la pelle è passata dal 20-30% di elasticità al 35-40% dopo l’applicazione della crema. Anche i livelli di sebo e di idratazione nelle zone cicatriziali sono migliorati.
Il risultato? Le cicatrici appaiono visibilmente più piccole e ridotte.

La pelle ha subito anche un leggero effetto lifting, che ha permesso non solo di rendere le cicatrici meno visibili, ma anche di agire sulle rughe d’espressione.

Questo tipo di prodotto è una crema per cicatrici acne vecchie e nuove, e agisce in modo efficace anche su rughe, occhiaie, borse e altre imperfezioni della pelle.

I test su INSTANT AGEBACK ne provano l’efficacia e la sicurezza anche per il trattamento delle macchie della pelle.

Come utilizzare la crema lifting INSTANT AGEBACK

INSTANT AGEBACK è semplice da utilizzare: basta applicare poco prodotto sulla pelle pulita e idratata precedentemente con una crema senza oli, in particolare sulle aree dove è presente la cicatrice. L’applicazione quotidiana di questa crema facilita la riparazione dei tessuti danneggiati, rendendo la pelle più compatta, e riducendo l’aspetto della cicatrice.

INSTANT AGEBACK

Trattamento per ripristinare l’elasticità della cute, contro rughe e cicatrici

• Effetto lifting immediato: le cicatrici e le rughe sono immediatamente meno visibili dell’82%
• Effetto a lungo termine: dopo un mese, le cicatrici e le rughe sono permanentemente diminuite del 32%

Efficacia comprovata da studi scientifici in ambito medico